L’uso corretto delle fonti: la citazione diretta e indiretta

L'uso corretto delle fonti

Lo spirito di una citazione corretta, in Internet come su carta, consiste nel dare la possibilità a tutti di utilizzare il lavoro di altri, senza però attribuirsi mai, anche implicitamente, il merito di averlo elaborato. Non accreditare la proprietà intellettuale è un plagio: un reato.

In letteratura spesso si citano anche i testi degli autori.

Esistono due modi di riportare il pensiero altrui: la citazione diretta e quella indiretta.

Supponiamo di voler citare un passo della celebre poesia di Leopardi A Silvia. Potremmo per esempio scrivere:

Se, però, vogliamo citare un certo numero di versi, è meglio scegliere questa forma:



Non è necessario citare la fonte per dati fattuali, che sono assodati e che si possono trovare su vari testi (non collegati) o su un comune manuale. Per esempio, non è certo necessario riportare dove si è letto che Giacomo Leopardi nacque nel 1978 a Recanati!