I risultati: una chiave di ricerca vincente
Leggere la pagina dei risultati
Ovviamente, ciascun motore di ricerca fornisce pagine di risultati leggermente diverse, ma tuttavia con alcune costanti.
Utilizziamo come esempio una pagina di Google, in quanto è il motore di gran lunga più utilizzato in Italia (97% nel 2010, dati SEMS) e nel mondo, visualizzata attraverso il browser Safari, uno dei più utilizzati. Digitiamo nello spazio riservato alla ricerca "Manzoni Pentecoste".
Chiave di ricerca: questa finestra (che in alcuni browser può essere replicata a fondo pagina) ci ricorda quale chiave di ricerca abbiamo utilizzato. Se non ci soddisfa, possiamo direttamente modificare la nostra ricerca di qui.
Numero di risultati ottenuti: è un’indicazione utile per capire la popolarità di una certa chiave.
Titolo della pagina: è il titolo scelto dai creatori della pagina a cui saremo reindirizzati, ed è indicativo dell’argomento.
Estratto del testo: di qui possiamo capire rapidamente il contesto in cui si trovano le parole che abbiamo cercato. È una risorsa utile nel caso di ricerche non univoche; inoltre, ci permette di accorgerci se, nella pagina, le parole che abbiamo cercato sono vicine o posizionate in frasi diverse (in quest’ultimo caso in genere la pagina è meno rilevante). Ovviamente, ciò non vale se abbiamo usato l’operatore logico “ “ !
Link: se abbiamo maturato una certa familiarità con i siti Internet di un determinato argomento, il link ci permette di scegliere direttamente i più affidabili.
Altri materiali: come indicazione di default, i motori di ricerca indagano il Web per trovare siti rilevanti dal punto di vista testuale. Cliccando su queste opzioni, possiamo trovare materiali diversi. Notiamo in particolare le Immagini e le Notizie: queste ultime raccolgono le ultime pagine create su un determinato argomento.
Pagine in italiano / pagine dall’Italia: si tratta di opzioni utili soprattutto se la chiave di ricerca non è in italiano, per esempio se abbiamo digitato il nome di un autore straniero.
Ricerche correlate: Google suggerisce chiavi di ricerca alternative, più specifiche, nel caso in cui non si sia trovato quanto si sperava. Attenzione, però: questi suggerimenti vengono dati in base alle chiavi di ricerca che hanno digitato gli utenti prima di noi, quindi non è detto che siano adeguate anche ai nostri scopi!