Come non si usano le fonti Internet
Le regole per una corretta citazione da fonti reperibili in Internet sono, in realtà, le stesse che vigono per la citazione da fonti cartacee, tuttavia la facilità di manipolare il materiale informatico rende particolarmente frequenti alcune tipologie di errori. Ecco gli errori più comuni.
- Limitarsi a riportare testualmente o quasi testualmente una fonte senza indicarne la provenienza. “Copiare e incollare” è, con il computer, un’operazione così semplice che spesso non si resiste alla tentazione. I testi, invece, devono essere rielaborati e citati. Le citazioni letterali sono concesse solo se adeguatamente dichiarate, limitate a poche significative parole o, in caso di brani lunghi, se necessarie a un successivo commento.
- Scegliere e riportare contributi poco aderenti al tema da trattare. La tentazione di riportare parti di contributi disparati, unita al basso livello di approfondimento che caratterizza molti materiali presenti in Internet, induce ad “accontentarsi” di materiale solo parzialmente rilevante. Una buona ricerca permette di limitare questo rischio.
- Creare un testo disorganico, costruito con una semplice successione di parti di testi diversi. Un buon testo nasce sulla base di un progetto coerente, mentre con troppa frequenza si leggono relazioni costituite da una serie di paragrafi tratti da fonti diverse non ben coesi tra di loro, che tornano più volte sugli stessi aspetti.
- Non verificare la fonte primaria. Proprio a causa della facile replicabilità dei contenuti, in Internet si trovano siti che si richiamano l’un l’altro. Se viene indicata la fonte, è opportuno visionarla invece di fidarsi del richiamo.