Il caso Carlsberg Italia rientra nel progetto Management&Marketing Cases, una collana che raccoglie casi di studio digitali realizzati da docenti universitari di Management e Marketing. Ogni caso rappresenta un percorso formativo dotato di asset multimediali e di assessment.
Caso acquistabile solo da utenti già in possesso di un codice-classe fornito dal docente.
ISBN 9788891928023
DOI 10.17464/9788891928023
Ordine di scuola Università, Varia e Professionale - Università
Area disciplinare Discipline economico giuridiche
Materia ECONOMIA
Collana Management&Marketing Cases
ISBN 9788891928023
Euro 4,90
I benefici della plastica sono innumerevoli. Tuttavia, sempre più ricerche dimostrano che, se gestita in modo inadeguato, la plastica può nuocere all’ambiente, alla nostra salute e all’intero ecosistema. Un’innovativa e meno impattante gestione dei rifiuti , tra i quali la plastica, è al centro del concetto dell’economia circolare (Ellen MacArthur Foundation, 2013). Carlsberg è impegnata nel perseguimento di questo nuovo concetto di economia attraverso una serie di innovazioni sostenibili. Seguendo i principi del suo fondatore, dal 2017 Carlsberg è ufficialmente coinvolta negli SDG delle Nazioni Unite con il progetto Together Towards ZERO. Questo progetto ha l’ambizione di ridurre le emissioni di anidride carbonica, lo spreco di acqua, il bere irresponsabile e gli incidenti sul posto di lavoro. Contestualmente a questo progetto ambizioso, sono germogliate diverse innovazioni sull’impiego della plastica nel packaging, che hanno condotto Carlsberg verso un modello di business circolare. Tra queste innovazioni, il brevetto DraugthMaster è una pietra miliare. Si tratta di un rivoluzionario metodo di spillatura, senza aggiunta di CO 2 , che impiega un fusto in PET (una resina termoplastica adatta al contatto alimentare e differenziabile ) al posto dei tradizionali fusti in metallo. Le analisi d’impatto ambientale hanno dimostrato che il sistema DraughtMaster è più ecologico del precedente. Ma è possibile ridurre l’impatto ambientale del sistema di spillatura impiegando la plastica? Sì, se è stato concepito per creare u n modello di economia circolare. A tal fine, si aprono scenari inediti e innovativi che possono dare vita a nuove opportunità di business.
Data di pubblicazione: giugno 2021
Autori
Vinicio Di Iorio ha ottenuto una borsa di ricerca post laurea presso l’istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna (supervisore Prof. Fabio Iraldo), dove attualmente è allievo (PhD in Management Innovation, Sustainability and Healthcare). Collabora con il laboratorio SuM (Sustainability Management), insieme al suo tutor Prof. Francesco Testa, sulla realizzazione di progetti di ricerca su temi di circular economy, consumer behavior, marketing, nonché alla realizzazione di progetti europei LIFE, come MAGIS. Ha conseguito la europei LIFE, come MAGIS. Ha conseguito la laurea magistrale in Marketing presso la LUISS Guido Carli con votazione di 110/110 e Lode; laurea magistrale in Marketing presso la LUISS Guido Carli con votazione di 110/110 e Lode; precedentemente, ha conseguito la laurea triennale in Economia e gestione delle imprese presso l’Università degli studi l’Università degli studi de L’Aquila con votazione di 110/110.
Francesco Testa è professore associato di Sustainability di Management alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano la relazione tra pressioni istituzionali, driver motivazionali e performance ambientali ed economiche, circular economy business models e sustainable entreprenuership. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca promossi dalla Commissione Europea nel campo dell’environmental managemenet. È membro dell’Editoriadell’Editorial Board dei journals Business Strategy & Environment e Organization & Environment. È autore di più di 70 tra articoli, libri e capitoli di libro su questi temi, molti dei quali pubblicati su riviste internazionali tra cui: Journal of Business Ethics, Business Strategy & Environment, Organization & Environment, Ecological Economics, Journal of Environmental Management, Journal of Cleaner Production, Journal of Public Policy & Marketing; International Journal of Cleaner Production, Journal of Public Policy & Marketing; International Journal of Human Resource Management Human Resource Management.
Fabio Iraldo è professore ordinario presso l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e coSant’Anna di Pisa e co-dirige il gruppo di ricerca in Sustainability Management. Nel 2006 ha fondato ERGO srl, società Spinoff della Scuola Sant’Anna specializzata sui temi della sostenibilità dei prodotti e dei servizi. È consulente scientifico di aziende che hanno sviluppato strategie improntate all’economia circolare e di alcune fra le esperienze pionieristiche che per prime hanno sperimentato metriche per la misurazione della della circolarità in azienda. Dal 2014 co-dirige dirige l’Osservatorio sulla Green Economy dell’Università Bocconi.