"Il bel saggio di Casadei ci insegna ad andare al di là della superficie del testo letterario e persino dello stile per coglierne le implicazioni sommerse." Leggi la recensione di Paolo Di Stefano sul "Corriere della Sera", 21/06/2011
Ordine di scuola Università, Varia e Professionale - Varia
Area disciplinare Discipline umanistiche
Materia LETTERATURA
Collana Saggi Bruno Mondadori
ISBN 9788861595156
Pp. 224
Euro 20,10
Interrogarsi oggi sulle relazioni fra letteratura e scienze della mente serve innanzitutto a rafforzare la concezione della poesia e della narrativa come forme di conoscenza della realtà. Concetti fondamentali, come quelli di inventio e di stile, possono essere rivisitati, allo scopo di indagare territori ancora piuttosto ignoti: per esempio l’obscurisme tipico di gran parte della lirica moderna potrebbe rivelare aspetti imprevisti, non solo irrazionali. È quindi lecito intraprendere ricerche innovative, sondando da angolature inconsuete le intersezioni fra la letteratura e le scienze o le arti. E già si comprende che anche nel panorama letterario italiano dell’ultimo secolo cominceranno a emergere nuovi valori o comunque testi degni di un’attenta considerazione. Senza alcuna soluzione precostituita, Poetiche della creatività propone riflessioni teoriche e applicazioni interpretative, che contribuiscono a far individuare sentieri interessanti per la critica letteraria.
VII Premessa
Parte I. Ripensare la letteratura su fondamenti cognitivi
1. Tutto il mondo è vedovo
2. Letteratura, critica e scienze cognitive: dal XX
al XXI secolo
3. Concezioni dello stile
4. L’oscurità in poesia
5. Inventio
6. Problemi aperti e prime conclusioni
Parte II. Saggi e applicazioni
1. La cognizione della poesia: Amelia Rosselli
2. Poesia, pittura, giudizio di valore (a partire dalle opere
di Antonella Anedda)
3. La distanza e il sistema. Forme della creatività
in Emilio Tadini
4. I circoli di Archimede. L’intersezione dei saperi nei testi
di Leonardo Sinisgalli
5. Scrivere le macchine, raccontare le immagini:
tecnoestetica dal Futurismo al presente
6. Tra poesia e filosofia