Le leggi della semplicità
John Maeda

Semplicità nel design, nelle tecnologie, negli affari e nella vita: un piccolo trattato per districarsi nel caos di stimoli e sollecitazioni a cui siamo costantemente sottoposti.

Ordine di scuola Università, Varia e Professionale - Varia

Area disciplinare Scienze Umane e Sociali

Materia SOCIOLOGIA E ANTROPOLOGIA

Collana Testi e pretesti

ISBN 9788842420057

Pp. 160

Euro 10,60

Oppressi da pulsanti, funzioni e menù di dvd sempre più complicati e da software immancabilmente accompagnati da interminabili volumi di istruzioni; alle prese con reti, grappoli e intrecci di problemi complessi, ci giunge come un gradito e inaspettato regalo questo piccolo e denso trattato sulla semplicità.
Semplicità nel design, nelle tecnologie, negli affari e nella vita: con dieci leggi semplici e pertinenti impariamo a smontare e rimontare la legge che le racchiude tutte ed esprime l'istruzione operativa fondamentale: «Semplicità significa sottrarre l'ovvio e aggiungere il significativo». Una verità facile quanto indispensabile, se è vero che la semplicità preserva la salute mentale. Attenzione, però: semplicità non significa appiattimento. Ci vuole una certa abilità a semplificare senza perdere niente di essenziale. Anche per definire le dieci leggi della semplicità ci voleva un esperto, capace di concentrare tutto in poche pagine, da leggere tranquillamente anche durante la pausa pranzo o un breve volo aereo: l'autore non poteva certo smentire la sua terza legge, quella del Tempo.
Semplicità = Serenià
Legge 1 - Riduci
Legge 2 - Organizza
Legge 3 - Tempo
Legge 4 - Impara
Legge 5 - Differenze
Legge 6 - Contesto
Legge 7 - Emozione
Legge 8 - Fiducia
Legge 9 - Fallimento
Legge 10 - L’unica
Vita