Il caso Snaidero rientra nel progetto Management&Marketing Cases, una collana che raccoglie casi di studio digitali realizzati da docenti universitari di Management e Marketing. Ogni caso rappresenta un percorso formativo dotato di asset multimediali e di assessment.
Caso acquistabile solo da utenti già in possesso di un codice-classe fornito dal docente.
ISBN 9788891928016
DOI 10.17464/9788891928016
Ordine di scuola Università, Varia e Professionale - Università
Area disciplinare Discipline economico giuridiche
Materia ECONOMIA
Collana Management&Marketing Cases
ISBN 9788891928016
Euro 4,90
L’internazionalizzazione è storicamente al centro delle strategie di crescita di Snaidero Rino Spa, produttore di cucine componibili di fascia premium, con sede a Majano (UD), da sempre sinonimo di innovazione nel design, oltre che simbolo del Made in Ital y nel mondo. La Cina è ormai da molti anni percepita dall’azienda come un mercato in grado di offrire grandi opportunità, dove il settore dell’arredamento, incluso il segmento delle cucine componibili, è cresciuto costantemente anche
grazie alla crescita d ell’edilizia residenziale. Snaidero entra in Cina all’inizio degli anni duemila. Nonostante gli sforzi, le vendite non sono mai decollate verso i livelli attesi. Nel frattempo, il consumatore cinese si è evoluto, è diventato più attento al brand e al desig n, le superfici abitative sono cambiate. Malgrado la concorrenza globale e locale sia diventata sempre più forte e le dinamiche distributive più complesse, i vertici dell’azienda ritengono che la Cina sia un mercato a cui non si possa rinunciare. Ma perché le scelte passate non si sono rivelate vincenti? Quali sono i punti di forza e di debolezza dell’azienda in un mercato difficile da interpretare e in continua evoluzione? Quale modalità d’entrata è oggi più idonea per un marchio premium, simbolo di
innovazione e di design? I punti su cui riflettere sono molteplici. Quello che è certo è che serve una strategia chiara e condivisa, che possa garantire la presenza e la crescita futura di Snaidero quale marchio leader del Made in Italy in Cina.
Data di pubblicazione: gennaio 2022
Autori
Guido Bortoluzzi è professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi di Trieste, dove insegna Innovation Management ed Entrepreneurship. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sui processi di innovazione di individui e imprese oltre che alle strategie competitive delle PMI, inclusi i loro processi di internazionalizzazione.
Maria Chiarvesio è professoressa associata di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Udine, dove insegna Marketing e International management. I suoi interessi di ricerca sono focalizzati principalmente sulle strategie di innovazione e internazionalizzazione delle PMI e dei sistemi di sviluppo locale. Particolare interesse rivestono le strategie di crescita delle imprese manifatturiere del Made in Italy.
Donata Vianelli è professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle imprese presso l’Università degli Studi di Trieste, dove insegna Business Management e International Marketing. I suoi interessi di ricerca sono quelli delle strategie di entrata all’estero, della distribuzione delle strategie di entrata all’estero, della distribuzione internazionale e del comportamento del consumatore in un contesto internazionale, con un focus su EuropEuropa, Asia e Stati Uniti.