Il caso KME rientra nel progetto Management&Marketing Cases, una collana che raccoglie casi di studio digitali realizzati da docenti universitari di Management e Marketing. Ogni caso rappresenta un percorso formativo dotato di asset multimediali e di assessment.
Caso acquistabile solo da utenti già in possesso di un codice-classe fornito dal docente.
ISBN 9788891926678
DOI 10.17464/9788891926678
Ordine di scuola Università, Varia e Professionale - Università
Area disciplinare Discipline economico giuridiche
Materia ECONOMIA
Collana Management&Marketing Cases
ISBN 9788891926678
Euro 4,90
Il caso studio di KME offre la possibilità di analizzare da vicino un’azienda che, con i suoi otto stabilimenti in Germania, Francia, Italia, Cina e Stati Uniti, è uno dei maggiori produttori al mondo di materiali in rame e lega di rame. Con uno sguardo al contesto italiano e, specificamente, allo stabilimento produttivo di Fornaci di Barga (Toscana), si propone di discutere le strategie alla base del modello di business aziendale, incentrato sull’economia circolare, in un’ottica di sviluppo sostenibile. Influenzata dalla crisi edilizia (2009), KME ha focalizzato la sua strategia di ripartenza nello sviluppo di un più concreto legame con il territorio e un progetto di simbiosi industriale, oggi ai suoi primi passi. Utilizzando la lente della sostenibilità, nelle sue tre forme – ambientale, sociale ed economica –, il caso mostra cosa significhi per un’azienda lavorare in ottica circolare, con l’obiettivo di discutere gli effetti e le potenzialità intrinseche di tale strategia.
Data di pubblicazione: giugno 2020
Autori
Chiara De Bernardi è assegnista di ricerca Post-Doc presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Management e Innovazione ad aprile 2020, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel suo percorso di dottorato ha indagato diverse sfaccettature dell’imprenditoria sostenibile, con un focus prettamente ambientale e un’attenzione al contesto vitivinicolo italiano. Durante il periodo trascorso (2019) alla ESADE Law & Business School come studentessa visiting PhD si è invece focalizzata sulle imprese sociali e il turismo sostenibile. Dal 2018 collabora con ALTIS-Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e con il CSR Manager Network. In aggiunta alle tematiche descritte, si occupa ora anche di economia circolare e rendicontazione sociale.
Marco Frey è professore Ordinario di Economia e gestione delle imprese presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e presso lo IUSS di Pavia. Insegna anche presso l’Università Cattolica di Milano e la Luiss di Roma. Laureatosi in Bocconi, dove ha cominciato la sua attività di ricerca, si occupa da oltre trentacinque anni di Management della sostenibilità, coordinando dal 2002 il Gruppo di Ricerca sulla sostenibilità (SUM) presso la Scuola Sant’Anna e dirigendo il Master in Gestione e Controllo dell’Ambiente. È attualmente presidente del Global Compact Network Italia, del Comitato scientifico della Fondazione Symbola, di Cittadinanzattiva, del Comitato Sostenibilità di Eurizon. È stato, tra l’altro, consigliere di amministrazione della Fondazione Cariplo, Direttore dell’Istituto di Management della Scuola Sant’Anna, vicepresidente della SIMA, Coordinatore della Divisione Ambiente dello IEFE-Bocconi. Sulle tematiche della sostenibilità ha al suo attivo oltre 300 pubblicazioni, tra cui 100 articoli su riviste internazionali.