L'analisi dei documenti
Il lavoro preliminare sulla tipologia B consiste essenzialmente nell’analisi dei documenti forniti.
Occorre dedicarsi a una lettura delle fonti approfondita e mirata alla stesura del saggio breve o dell’articolo di giornale. Si può intervenire, con una matita, direttamente sul testo per evidenziare gli aspetti rilevanti. Ecco i passaggi fondamentali:
- individuare la tesi o le tesi di fondo di ogni documento, segnando eventualmente a margine di ogni paragrafo i concetti cruciali che vi si riscontrano; Questo accorgimento serve da una parte ad aiutare a riflettere su quanto si legge in modo da garantire una comprensione completa, dall’altro servirà a reperire le informazioni nel corso della scrittura.
- sottolineare le frasi più significative, anche in vista di eventuali citazioni o alla ricerca di dati da riportare; in tal modo sarà facile, durante la scrittura, risalire ai punti rilevanti. Si possono anche evidenziare in modo diverso le frasi da citare letteralmente.
- annotare i rimandi possibili ad altri documenti o a conoscenze personali. Questo è anche il lavoro cruciale per i documenti iconografici. Si è così stimolati a riflettere per cercare non solo elementi utili, ma anche le connessioni fra di loro, determinanti per strutturare il testo: il confronto, infatti, è necessario a costruire un saggio o un articolo critico.
Nella preparazione dei documenti, è opportuno porsi alcuni interrogativi.
- I documenti presentati (o almeno alcuni di essi) concordano su elementi significativi?
- I documenti presentati (o almeno alcuni di essi) contrastano su concetti significativi?
- Alcuni documenti rispondono a domande poste dai primi?
- Conosci gli autori dei brani riportati? Se sono personaggi storicamente rilevanti, le loro posizioni devono essere valutate tenendo conto delle loro idee e del ruolo che ricoprivano.
Ecco come potrebbe apparire uno dei documenti proposti per la traccia “Siamo quel che mangiamo” dell’esame di Stato del 2011: