Raccogliere e collegare le informazioni
Dopo aver chiaramente definito l’ambito di interesse della traccia, bisogna passare a raccogliere e organizzare le informazioni: le due operazioni non possono essere del tutto disgiunte.
I temi possono essere di tipo espositivo o argomentativo, tuttavia anche nel primo caso si dovrà individuare una chiave interpretativa generale, che del resto è spesso chiesta dalla traccia. Spesso si può prendere spunto dalla citazione proposta, non necessariamente sposandola: può essere confutata o abbracciata solo in parte.
È una buona idea provare a sintetizzare la propria idea di fondo in una frase: in questo modo si è costretti a essere chiari con se stessi, spesso è proprio una carenza di chiarezza a rendere i temi nebulosi e poco efficaci.
Prendiamo come esempio la traccia sulla fama del 2011: le idee di fondo potranno essere diverse. Ecco alcuni esempi:
- La nuova concezione di fama ha ragioni prettamente commerciali: proponendo modelli accessibili, genera a basso costo una grande quantità di star commerciali e di pubblico che si identifica in esse e le imita.
- Fama corrisponde oggi ad apparire, a essere noti, non a essere apprezzati. Basta che si parli di qualcuno, non è necessario che se ne parli bene.
- Il mediocre di successo rappresenta un sogno: tutti si sentono alla sua altezza, e dunque degni dello stesso successo, che viene dunque ricercato in modo affannoso.
- Fama significa attirare l’attenzione e accettare l’invasione nella propria vita privata.
È il momento di disegnare una mappa concettuale come questa evidenziando le connessioni fra i vari elementi che vengono in mente. Si tratta di una versione semplificata e limitata allo “scheletro”: una mappa concettuale può anche essere più complessa e ricca di dettagli.
In una mappa concettuale possono essere utili:
- opinioni di personaggi illustri (si dovrà menzionare il nome dell’autore, senza necessariamente essere, però, rigorosi come in un saggio breve, quando si ha il documento sotto mano);
- idee personali correlate in modo stretto a quella centrale;
- dati, eventi attinenti (letti dai giornali, ovvero sui libri di storia per la tipolgia C);
- episodi personali (solo per la tipologia D);
- riferimenti letterari alla situazione descritta (romanzi storici o opere coeve celebri per la tipolgia C, contemporanee per la tipologia D).
Prima di passare alla progettazione del testo, è bene verificare che gli elementi segnati siano veramente attinenti all’analisi della traccia svolta.